Anonimo German xylography of the fifteenth century. Dama con abito damascato. German xylography of the fifteenth century. Dama con abito damascato. Germania, metà XVI sec. Xilografia tedesca; mm. 329 x 298, piccoli margini; immagine entro cornice lineare nera. Splendida xilografia tedesca del XVI secolo. Di notevole interesse per la storia costume, raffigura una dama d’alto rango, come si evince dalle collane con fili di perle; ritratta in piedi, sotto un arco marmoreo decorato, indossa un abito sfarzoso di foggia spagnola. Il vestito in damasco con motivi floreali è costituito da una grande gorgiera, il corpetto rigido e allungato sulla gonna ampia, arricchita da pieghe. Nel corso del ‘500 la dama europea comincia a elaborare il suo lineare e morbido vestito: la gonna è sostenuta da una leggera armatura, che nella moda spagnola si definirà verdugade, ovvero guardiano della virtù. Proprio a questa forma a campana della gonna si deve ascrivere il primo esempio di quelle costrizioni corporee che inibiranno la naturalezza del corpo femminile, accentuandosi nel ‘600 per persistere, con fogge e modalità diverse, fino agli inizi del ‘900. Ottima impressione completa alla linea di inquadramento più qualche millimetro di margine, in eccellenti condizioni. Abile restauro sull’angolo inferiore destro visibile principalmente al verso.
Anonimo German xylography of the fifteenth century. Dama con abito damascato. German xylography of the fifteenth century. Dama con abito damascato. Germania, metà XVI sec. Xilografia tedesca; mm. 329 x 298, piccoli margini; immagine entro cornice lineare nera. Splendida xilografia tedesca del XVI secolo. Di notevole interesse per la storia costume, raffigura una dama d’alto rango, come si evince dalle collane con fili di perle; ritratta in piedi, sotto un arco marmoreo decorato, indossa un abito sfarzoso di foggia spagnola. Il vestito in damasco con motivi floreali è costituito da una grande gorgiera, il corpetto rigido e allungato sulla gonna ampia, arricchita da pieghe. Nel corso del ‘500 la dama europea comincia a elaborare il suo lineare e morbido vestito: la gonna è sostenuta da una leggera armatura, che nella moda spagnola si definirà verdugade, ovvero guardiano della virtù. Proprio a questa forma a campana della gonna si deve ascrivere il primo esempio di quelle costrizioni corporee che inibiranno la naturalezza del corpo femminile, accentuandosi nel ‘600 per persistere, con fogge e modalità diverse, fino agli inizi del ‘900. Ottima impressione completa alla linea di inquadramento più qualche millimetro di margine, in eccellenti condizioni. Abile restauro sull’angolo inferiore destro visibile principalmente al verso.
Testen Sie LotSearch und seine Premium-Features 7 Tage - ohne Kosten!
Lassen Sie sich automatisch über neue Objekte in kommenden Auktionen benachrichtigen.
Suchauftrag anlegen